Uno studio pubblicato su Heliyon da un team di ricercatori giapponesi ha evidenziato l'efficacia di un vecchio farmaco per l'Alzheimer in caso di osteoporosi. Gli scienziati della Saitama Medical University, in Giappone, sono partiti dalla considerazione che i malati di Alzheimer mostrano una probabilità maggiore di insorgenza dell'osteoporosi. Nei primi stadi della malattia, infatti, i soggetti vanno incontro a una progressiva e rapida perdita dei minerali che formano l'osso esponendo così il soggetto a un maggior rischio di fratture.
Donezepil è una delle molecole che più spesso viene utilizzata per il trattamento dell'Alzheimer ed è in grado di rallentare il declino cognitivo. La molecola inibisce il riassorbimento dell'acetilcolina, neurotrasmettitore fondamentale. In caso di demenza i livelli del neurotrasmettitore calano in maniera decisiva, e donezepil ha il compito di mantenere ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
293883 volte