Uno studio pubblicato su BMJ Open evidenzia i benefici collegati con il parto in acqua sia per la mamma che per il bambino. Si evidenzia una minor necessità di intervenire e un numero inferiore di complicazioni durante e dopo il parto rispetto alle cure standard, oltre a livelli di soddisfazione più alti.
«L'immersione in acqua offre benefici per la madre e il neonato, se effettuata in ambito ospedaliero, e può essere considerata un intervento a bassa tecnologia per migliorare la qualità e la soddisfazione delle cure. Si tratta di un metodo efficace per ridurre il dolore durante il travaglio, senza aumentare il rischio», spiega Ethel Burns della Oxford Brookes University, nel Regno Unito, prima autrice del lavoro.
Il parto in acqua prevede l’uso di una vasca per rilassarsi durante il travaglio. La donna può decidere di partorire fuori dalla vasca o di rimanere dentro anche per il ...
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