Uno studio apparso su Plos One dimostra l’esistenza di un nesso fra i fattori di rischio cardiovascolari e l’aumento del rischio di depressione. La ricerca, che ha coinvolto soggetti fra i 55 e i 75 anni con sindrome metabolica, ha evidenziato il collegamento fra le due condizioni.
«In conclusione, un rischio cardiovascolare alto e molto alto si associava ai sintomi depressivi, soprattutto nelle donne», scrivono i ricercatori.
Per lo studio sono stati utilizzati i dati di Predimed-Plus, trial randomizzato in corso in Spagna il cui scopo è valutare l’effetto sugli eventi cardiovascolari di un programma di intervento per la perdita di peso. L’approccio si basa su una dieta mediterranea ipocalorica, promozione dell’attività fisica e assistenza comportamentale.
I soggetti che hanno partecipato allo studio sono uomini fra i 55 e i 75 anni e donne fra i 60 e i 75 anni in sovrappeso o ...
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