Un passo in avanti significativo nella lotta al tumore del rene.
Per la prima volta nel trattamento di prima linea del carcinoma a cellule renali metastatico (mRCC), il regime di combinazione con pembrolizumab, molecola immunoterapica anti-PD-1, e axitinib, inibitore tirosin chinasico, ha dimostrato di migliorare in modo significativo sia la sopravvivenza globale (OS) che la sopravvivenza libera da progressione (PFS) e il tasso di risposta obiettiva (ORR), rispetto a sunitinib (attuale standard di cura), indipendentemente dalla categoria di rischio e dall’espressione di PD-L1.
Lo evidenziano i risultati dello studio di Fase 3 KEYNOTE-426, presentati al congresso internazionale sui tumori genitourinari (Genitourinary Cancers Symposium, ASCO GU) appena conclusosi a San Francisco. I dati sono stati pubblicati contemporaneamente sul New England Journal of Medicine.
“Questi risultati ...
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