L’esposizione alle polveri sottili durante la gravidanza si associa a un aumento dei livelli circolanti di PCSK9, una proteina responsabile della regolazione del colesterolo “cattivo” LDL, determinando una riduzione dell’età gestazionale alla nascita e un aumento del rischio di ricorso al parto cesareo.
La ricerca che ha portato a queste conclusioni è stata coordinata da Chiara Macchi, ricercatrice presso il Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari dell’Università degli Studi di Milano, membro del gruppo di ricerca coordinato da Alberto Corsini e Massimiliano Ruscica del Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari, che si è avvalso per questo studio della collaborazione con il gruppo coordinato da Valentina Bollati e Nicola Persico, docenti del Dipartimento di Scienze Cliniche e di Comunità dell’Ateneo milanese. È stata pubblicata su Environment International e ha ...
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