I pazienti colpiti da cancro della pelle avanzato dovrebbero mantenere livelli adeguati di vitamina D nel sangue per migliorare le chance di successo degli inibitori del checkpoint immunitario.
A dirlo è uno studio pubblicato su Cancer da ricercatori della Poznan University of Medical Sciences guidati da Eukasz Galus, che spiega: «La vitamina D ha molti effetti sul corpo, e tra questi vi è anche la regolazione del sistema immunitario. Per comprendere se i livelli di vitamina D possano influire sull'efficacia degli inibitori del checkpoint immunitario, abbiamo analizzato il sangue di 200 pazienti con melanoma avanzato sia prima che ogni 12 settimane durante il trattamento immunoterapico».
Stando alla letteratura sull’argomento, la vitamina D è di supporto alla terapia per via dell’attività dei linfociti infiltranti il tumore. Alcuni dati mostrano l’effetto della vitamina D sulle cellule ...
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