Uno studio pubblicato sul Journal of Parkinson's Disease segnala l'effetto del tricloroetilene sui meccanismi di insorgenza del morbo di Parkinson. Secondo lo studio firmato da ricercatori della University of Rochester Medical Center, il solvente contribuirebbe in maniera decisa all'aumento dei tassi di insorgenza della malattia che si sta riscontrando in questi ultimi anni.
«Il TCE era impiegato in una serie di applicazioni industriali, di consumo, militari e mediche», spiegano Ray Dorsey, Ruth Schneider e Karl Kieburtz, coordinatori della ricerca. Dopo aver raggiunto l'apice negli anni '70, l'uso del solvente è via via diminuito, ma ancora oggi viene utilizzato per sgrassare il metallo e per la pulizia a secco.
Il TCE è una sostanza cancerogena ed è legata anche agli aborti spontanei e a malattie congenite cardiache. Riguardo al Parkinson, le analisi mostrano un ...
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