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(2° pagina) (Torna alla 1° pagina..) quest’ultima si ottiene per essiccazione quello che è comunemente definito incenso.
Il nome specifico della Boswellia sacra deriva dall'uso rituale di bruciare la gommoresina essiccata, comune nelle cerimonie di diverse religioni.
Sono note quattro specie di Boswellia adatte per estrarre la resina. Di ogni specie il prodotto è distinto tradizionalmente in quattro "gradi" commerciali, tali gradi dipendono dal periodo di raccolta.
Una parte consistente della gommoresina è costituito da oli essenziali,gomma e terpenoidi che contengono acidi pentaciclici, responsabili del profumo, in questo caso detti boswellici. Essi costituiscono il vero principio attivo della pianta Boswellia.
Gli studi hanno dimostrato che gli acidi boswellici hanno un azione anti-infiammatoria, molto simile ai tradizionali farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS) utilizzato per condizioni infiammatorie. Al contrario di FANS, l'uso prolungato di Boswellia non sembra causare irritazione o ulcerazione dello stomaco. Studi dimostrano in realtà che l'estratto di Boswellia può essere utile proprio in casi di colite ulcerosa .
L'estratto standardizzato di gomma oleoresina di Boswellia è consigliato da molti medici. Per l'artrite reumatoide o osteoartrite 150 mg di acidi boswellici sono prese tre volte al giorno. Per fare un esempio, se un estratto contiene 37,5% di acidi boswellici, 400 mg di estratto sarebbe stata presa tre volte al giorno. Il trattamento con Boswellia dura generalmente 8-12 settimane. Le persone con colite ulcerosa utilizzano 550 mg di estratto di Boswellia tre volte al giorno.

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