Anche il sangue per le trasfusioni subisce conseguenze negative dai cambiamenti climatici in corso.
A lanciare l'allarme sono i ricercatori dell'Università della Sunshine Coast e della Croce Rossa Australiana Lifeblood su The Lancet Planetary Health, con una revisione completa della letteratura scientifica sul tema, secondo cui il cambiamento climatico potrebbe influire su ogni fase della catena di approvvigionamento del sangue.
I problemi di salute, la diffusione di malattie infettive e le condizioni meteorologiche estreme esacerbate dal cambiamento climatico avranno, infatti, un impatto sulla capacità delle persone di donare e, allo stesso tempo, potrebbero innescare un aumento del bisogno di sangue. Una minaccia per la sicurezza e la fornitura di prodotti ematici salvavita.
“Eventi come aumento delle temperature, disastri naturali, ondate di calore, inondazioni, cicloni e ...
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