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alla 1° pagina..) l’eventuale nesso fra APO e consumo di BE prima e durante la gestazione in due studi prospettici di coorte attualmente in corso cui partecipano donne in età riproduttiva: il Nurses' Health Study 3 (NHS3) e il Growing Up Today Study (GUTS) per un totale di 7.304 gravidanze in 4.736 donne che assumevano BE prima della gravidanza e 4.559 in gravidanza.
Dai risultati emerge che il consumo di BE si associa al fumo, all’obesità, e al basso livello di istruzione. Nello studio GUTS il 19% delle gravidanze con consumo di BE ha portato a un parto spontaneo, il 4% a un parto pretermine, il 4% a un diabete gestazionale e il 7% a disturbi ipertensivi. Nella coorte NHS3, il 18% delle gravidanze con assunzione di BE ha portato a un aborto spontaneo, il 4% a un parto pretermine, il 5% a diabete gestazionale, il 5% a ipertensione gestazionale, il 3% a preeclampsia, l’8% a qualsiasi disturbo ipertensivo. Le associazioni tra assunzione di bevande energetiche e disturbi ipertensivi erano maggiori tra i partecipanti più anziani.
«Questi dati indicano che il consumo di BE si associata a un aumentato rischio ipertensione gestazionale e suggeriscono cautela riguardo al consumo di BE in età riproduttiva», conclude Ming.
Fonte: JAMA Network Open 2023. Doi: 10.1001/jamanetworkopen.2023.44023
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19/12/2023 Andrea Piccoli
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