Non c'è da stare tranquilli neanche con i succhi di frutta, a quanto pare. Secondo una ricerca condotta dalla Swinburne University of Technology, in Australia, il consumo di succhi di frutta è associato a un aumento significativo della pressione arteriosa centrale e del rischio di infarto e di deterioramento cognitivo.
Ovviamente non è la frutta ad essere responsabile di questi possibili effetti, ma lo zucchero aggiunto dalle industrie per rendere i loro prodotti più appetibili.
La ricerca, pubblicata su Appetite dal dott. Matthew Pase, conferma i risultati di studi precedenti, facendo notare che una porzione di succo da 250 ml contiene oltre 100 calorie e 7 cucchiai di zucchero, ovvero una quantità non molto inferiore a quella di una lattina di Coca-Cola. Va ricordato che l'Oms raccomanda un consumo massimo di 6 cucchiaini di zucchero al giorno.
Ma non è solo lo zucchero a ...
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