Il virus A non riesce a impedire i trapianti. A una neonata di sei mesi di Torino, infatti, è stato impiantato il fegato di un bimbo di sei anni risultato positivo all'infezione.
Come negli altri casi, il bambino era affetto da un'altra patologia, una grave e congenita malformazione cardiaca aggravata appunto dalla presenza del virus A Il piccolo, tenuto in vita fin da lunedì solo grazie all'Ecmo, la macchina che consente l'ossigenazione extra-corporea del sangue, è morto nella giornata di sabato a Padova; a quel punto i genitori hanno autorizzato l'intervento destinato a salvare, in un primo momento, un altro bambino malato di tumore, per il quale, tuttavia, era già troppo tardi.
Alla fine, il sacrificio del bimbo di Padova ha salvato Elisa, di appena sei mesi, che presentava un'atresia delle vie biliari, ovvero un'ostruzione che non consente la corretta circolazione della bile nel ...
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