La misura in lunghezza del collo dell'utero, al quarto mese di gravidanza, predice l'eventualità di un parto prematuro. Lo sostiene. uno studio dell'Università americana dell'Alabama e pubblicato sulla rivista
Durante la gravidanza, il collo dell'utero si allunga per favorire il contenimento del feto nella cavità uterina, mentre si accorcia nelle ultime settimane in prossimità del parto. Studi passati, però non controllati, avevano dimostrato che a un utero 'corto' durante la gravidanza si associa una nascita prematura; non era però noto in quale fase della gravidanza il fattore di rischio fosse determinante. Il team di ricercatori statunitensi ha osservato 183 future mamme che avevano avuto, precedentemente, parti prematuri. Si è cercato di capire se le misurazioni ecografiche realizzate tra la 16.ma e la 18.ma settimana erano in grado di predire il rischio e se le valutazioni ...
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