Una notte in bianco equivale a mangiare cibi grassi per 6 mesi. Lo dice uno studio del Cedars-Sinai Medical Center di Los Angeles presentato nel corso dell'incontro annuale della Obesity Society che si è tenuto nella città californiana.
Le analisi condotte su modello animale da un team guidato da Josiane Broussard hanno rivelato una riduzione significativa della sensibilitĂ all'insulina nei soggetti privati di riposo notturno, con conseguente aumento del rischio di sviluppare il diabete.
«Quando il nostro organismo diventa meno sensibile all'insulina, si presenta la necessità di produrne di più per mantenere stabile il livello di glicemia. La conseguenza più grave può essere quella di sviluppare diabete di tipo 2», ha ricordato Broussard.
Grazie a un test di tolleranza, gli scienziati hanno verificato la sensibilitĂ all'insulina in 8 cani che avevano trascorso una notte senza ...
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