Il cuore di una cavia di laboratorio è stato fatto “tornare in vita” da un gruppo di ricercatori statunitensi i quali hanno creato un cuore bio-artificiale perfettamente funzionante.
Se estesa all'uomo questa tecnica potrebbe determinare la salvezza per le migliaia di pazienti in attesa di trapianto, non solo di cuore, grazie alla creazione di scorte potenzialmente illimitate di organi di ricambio.
La tecnica sviluppata da un'equipe del 'Center or Cardiovascular repair' della University of Minnesota e pubblicata nel 'British journal Nature Medicine', si chiama "decellularizzazione".
La decellularizzazione consiste nell'eliminare tutte le cellule dell'organo in questione (in questo caso il cuore di un topo morto) utilizzando delle potenti sostanze detergenti. In questo modo resta solamente l'impalcatura dell'organo, formata dalle proteine secrete dalle cellule.
Questo ...
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