I geni che abbiamo ereditato dai nostri genitori possono influenzare il modo in cui dormiamo. Lo dice uno studio pubblicato su Molecular Psychiatry da un team della Harvard Medical School guidato da Daniel Gottlieb.
Stando ai risultati dell'analisi, il sonno sarebbe disturbato non solo da motivi di tipo alimentare, dall'eventuale presenza di apnee notturne e dall'attività fisica, ma anche dal nostro Dna.
I ricercatori hanno individuato due varianti genetiche responsabili di una riduzione e di un aumento – seppur minimi – del tempo legato al riposo nelle persone che ne sono portatrici. “È uno dei primi studi ad aver identificato questo legame genetico che speriamo ci possa aiutare a capire meglio le cause dei disturbi del sonno e la loro relazione con altre importanti malattie”.
Le anomalie nella durata del sonno sono state spesso associate al diabete, alla depressione e ...
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