Gli sbalzi meteorologici dell’ultima settimana provocano irritazioni alla pelle e mettono a rischio anche i capelli. A dirlo è Fabio Rinaldi, docente alla Sorbona di Parigi e presidente della IHRF (International Hair Research Foundation), che segnala effetti negativi sulla pelle e sui capelli per colpa del passaggio repentino dal sole alla pioggia e delle ripetute e significative escursioni termiche a cui abbiamo assistito nelle ultime settimane.
“Anche in giornate nuvolose – spiega il dermatologo - il sole c’è lo stesso. Certo, il vento diminuisce la sensazione del calore, ma dalle nuvole i raggi filtrano lo stesso. Questi sbalzi termici provocano un accumulo di calore a livello della pelle, attenuato poi dall’umidità e dal freddo, con una conseguente alterazione dei vasi sanguigni che crea sicuramente ulteriori rischi di irritazioni o danni, come ad esempio, nella migliore delle ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
55308 volte