Per contrastare le malattie renali potrebbe servire la modificazione di una proteina, allo scopo di amplificarne le sue capacità innate. È il risultato di uno studio della University of Alabama pubblicato su Nature Medicine.
Il prof. Sumant Singh Chugh, docente di nefrologia presso l'ateneo americano e coautore dell'articolo, spiega: “quando sono sani, i reni filtrano il sangue, eliminando le scorie nelle urine e trattenendo le proteine per reimmetterle nel sangueâ€.
Alcune condizioni possono danneggiare gravemente i reni, in particolare il diabete, la pressione alta e il cancro, ma soprattutto è la proteinuria a peggiorare l'insufficienza renale. La proteinuria si verifica nella sindrome nefrosica, una condizione in cui le proteine, invece di essere trattenute, superano il filtro renale e vengono eliminate con le urine, causando danni ulteriori al sistema tubulare di ...
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