È stato pubblicato ieri sulla prestigiosa rivista scientifica Nature uno studio condotto da una équipe di ricercatori dell’IRCCS Ospedale San Raffaele, della Sissa di Trieste e del Riken Yokohama Institute, che amplia in modo determinante la conoscenza sull’acido ribonucleico (RNA).
Il punto di partenza è un lavoro condotto nel 2005 da un gruppo di ricercatori internazionale coordinato dal Riken Yokohama Institute che comprendeva Elia Stupka, attuale condirettore del Centro di Genomica Traslazionale e Bioinformatica e Stefano Gustincich, della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA), che dimostrava che l’RNA non solo ha la funzione di messaggero tra il DNA e le proteina, ma può avere funzione proprie e importanti nella cellula, i cosiddetti RNA non codificanti.
Nel nuovo lavoro i ricercatori hanno scoperto, dopo aver mappato questi RNA nei geni coinvolti nella ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
26892 volte