È senz'altro il modo giusto per festeggiare la Giornata mondiale del rene, in programma domani. Il presidente della Società Italiana di Nefrologia Rosanna Coppo dà infatti conto del successo di una terapia sperimentale utilizzata per salvare un bambino colpito da una forma atipica di sindrome emolitico-uremica.
I problemi per il bambino – che ora ha 5 anni – cominciano già a 6 mesi, quando viene ricoverato con sintomi che la madre associa subito a un altro caso familiare, quello della sorella costretta alla dialisi già a 29 anni. "All'età di 6 mesi il bimbo viene ricoverato con pallore e debolezza. Gli esami rilevano anemia grave con emolisi, ossia rottura dei globuli rossi in circolo, e insufficienza renale acuta", spiega la dott.ssa Coppo. “Una forma atipica di sindrome emolitico-uremica. Nella forma più tipica questa patologia non è altro che l'infezione responsabile dell'epidemia ...
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