Un team di ricerca inglese ha fatto luce su determinati modelli di attività cerebrale che consentirebbero ai medici di predire lo sviluppo di patologie mentali come la schizofrenia. Ad annunciarlo, gli stessi ricercatori durante il Forum europeo sulle neuroscienze in corso ad Amsterdam.
Sono milioni in tutto il mondo le persone che soffrono di disturbi mentali, prima fra tutti la depressione, ma anche schizofrenia, demenza, ADHD, epilessia, e in molti casi la patologia si annuncia già dall'infanzia con una serie di disagi comportamentali. I ricercatori hanno verificato l'attività cerebrale dei fratelli sani di un gruppo di soggetti affetti da schizofrenia mentre erano al computer svolgendo alcuni compiti proposti dagli esperti per registrare la risposta a determinati stimoli.
Maddie Groom, la coordinatrice dello studio, spiega: “l'attività cerebrale si è ridotta nel momento in cui ...
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