Com’è noto, dal 6 novembre scorso il governo ha deciso la divisione delle regioni in 3 fasce: gialle, arancioni e rosse a seconda della gravità del contagio da nuovo coronavirus.
Se sono ormai abbastanza chiare le limitazioni associate a ogni colorazione, meno noti sono i criteri in base ai quali le autorità decidono l’inserimento di una regione in un’area o in un’altra.
L’Istituto Superiore di Sanità ha risposto ai dubbi più comuni sulla natura del sistema di rilevazione del rischio. Eccoli di seguito.
Quali sono i dati utilizzati per calcolare il rischio?
Per l'elaborazione sono stati scelti 21 indicatori, di cui 16 sono ‘obbligatori’ mentre 5 opzionali, che permettono di valutare tre aspetti di interesse per la valutazione del rischio: probabilità di diffusione dell'epidemia, impatto sui sistemi sanitari e resilienza territoriale. Il loro elenco completo è disponibile ...
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